4 aprile 2011
Compito MIO della ricerca sugli ANFIBI
L'ululone dal ventre giallo (Bombina variegata Linnaeus, 1758) è un anfibio anuro appartenente alla famiglia Bombinatoridae.
Il suo nome deriva, oltre che dal colore del ventre, dal tipico canto che emette nel periodo riproduttivo, costituito da un "uuh... uuh... uuh...", ripetuto anche più di 40 volte al minuto.La sua lunghezza massima è di 5 cm e può raggiungere i 20 anni di vita. Se viene disturbato si difende secernendo una sostanza biancastra volatile irritante per le mucose.
Una specie simile è l'ululone dal ventre rosso (Bombina bombina) che differisce per il colore ed è presente nell'Europa centro-orientale fino agli Urali e all'Asia minore.
Tritone italiano (Triturus italicus )

Salamandrina dagli occhiali (Salamandrina terdigitata)
La Salamandrina dagli occhiali (Salamandrina terdigitata, Bonnaterre 1789) è un anfibio della famiglia Salamandridae. Questo anfibio ha una lunghezza media che da adulto supera di poco i 10 cm, il colore varia dal bruno del dorso, al rosso, nero e biancastro del ventre, sulla testa ha una macchia di colore chiaro a forma di 8, da cui il nome. Rispetto ad altri Urodeli, ha quattro dita sulle zampe posteriori, invece di cinque.
Questo è il lavoro sugli Uccelli di orange.arancio che pubblico nel mio blog
Ghiandaia marina

Allodola
Questo piccolo uccello è lungo circa 18-20 cm e presenta un’apertura alare di 30-36 cm.La colorazione del piumaggio è bruno-rossastra con delle striature scure sulla porzione
superiore; le parti inferiori sono biancastre con il petto color fulvo con striature brune. In
generale, le piume del giovane sono più chiare.
Come negli altri uccelli appartenenti alla famiglia degli Alaudidi, l’unghia del dito posteriore è
molto lunga.
Quando l’allodola è agitata le piume del capo si ergono formando una sorta di cresta.
L’allodola emette una gamma molto ampia di suoni caratterizzati da toni particolarmente acuti.
VITA ED ABITUDINI
L’allodola predilige i prati, sia quelli naturali sia quelli originati da pratiche agricole o pastorali.
L’allodola si nutre principalmente di insetti e di sostanze vegetali. E’stata osservato che nel
periodo estivo e della nidificazione questo uccello si alimenta soprattutto di insetti, mentre nelle
altre stagioni dell’anno la dieta è a base di semi, germogli ed erbe. La ricerca di cibo avviene
spostandosi sul terreno, innalzandosi successivamente verticalmente.
Il periodo riproduttivo corrisponde ad un comportamento piuttosto solitario e territoriale.
Diversamente si dimostra una specie sociale durante lo svernamento e le migrazioni, originando
stormi anche di 1000 unità.
I due partner sono estremamente fedeli, si tratta infatti di una specie monogama. Durante il
volo nuziale, che consiste in lenti giri ad elevate altezze per poi ridiscendere lentamente a terra,
l’allodola emette un caratteristico canto. La femmina costruisce il nido sul terreno, in prossimità
di ciuffi d’erba, e il maschio l’aiuta nella creazione di una piccola cavità che funge da base per il
nido.Di solito sono deposte 3-5 uova, di colore bianco-grigiastro con dei puntini brunastri o
verdastri.Avvenuta la deposizione, la femmina cova le uova per circa undici giorni. Dopo una decina di
giorni dalla schiusa, i giovani lasciano il nido, anche se saranno nutriti da entrambi i genitori per
le prime tre settimane di vita. Questo piccolo uccello è lungo circa 18-20 cm e presenta un’apertura alare di 30-36 cm.
La colorazione del piumaggio è bruno-rossastra con delle striature scure sulla porzione superiore; le parti inferiori sono biancastre con il petto color fulvo con striature brune. In generale, le piume del giovane sono più chiare.Come negli altri uccelli appartenenti alla famiglia degli Alaudidi, l’unghia del dito posteriore è molto lunga.Quando l’allodola è agitata le piume del capo si ergono formando una sorta di cresta.
L’allodola emette una gamma molto ampia di suoni caratterizzati da toni particolarmente acuti.L’allodola predilige i prati, sia quelli naturali sia quelli originati da pratiche agricole o pastorali.
L’allodola si nutre principalmente di insetti e di sostanze vegetali. E’stata osservato che nel
periodo estivo e della nidificazione questo uccello si alimenta soprattutto di insetti, mentre nelle
altre stagioni dell’anno la dieta è a base di semi, germogli ed erbe. La ricerca di cibo avviene
spostandosi sul terreno, innalzandosi successivamente verticalmente.
Il periodo riproduttivo corrisponde ad un comportamento piuttosto solitario e territoriale.
Diversamente si dimostra una specie sociale durante lo svernamento e le migrazioni, originando
stormi anche di 1000 unità.
I due partner sono estremamente fedeli, si tratta infatti di una specie monogama. Durante il
volo nuziale, che consiste in lenti giri ad elevate altezze per poi ridiscendere lentamente a terra,
l’allodola emette un caratteristico canto. La femmina costruisce il nido sul terreno, in prossimità
di ciuffi d’erba, e il maschio l’aiuta nella creazione di una piccola cavità che funge da base per il
nido.Di solito sono deposte 3-5 uova, di colore bianco-grigiastro con dei puntini brunastri o
verdastri.Avvenuta la deposizione, la femmina cova le uova per circa undici giorni. Dopo una decina di
giorni dalla schiusa, i giovani lasciano il nido, anche se saranno nutriti da entrambi i genitori per
le prime tre settimane di vita. Questo piccolo uccello è lungo circa 18-20 cm e presenta un’apertura alare di 30-36 cm.
La colorazione del piumaggio è bruno-rossastra con delle striature scure sulla porzione superiore; le parti inferiori sono biancastre con il petto color fulvo con striature brune. In generale, le piume del giovane sono più chiare.Come negli altri uccelli appartenenti alla famiglia degli Alaudidi, l’unghia del dito posteriore è molto lunga.Quando l’allodola è agitata le piume del capo si ergono formando una sorta di cresta.
ORANGE.ARANCIO
2 marzo 2011
Queste sono le immagini della stella corona di spine da Wikipedia E DEGLI SCORPIONI

Bravi fire11.rosso e orange.arancio, avete fatto un bel lavoro di ricerca.Complimenti
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